Premessa

Questo risotto, che in sostanza ricalca il più classico risotto “taleggio e radicchio”, coniuga perfettamente più gusti per deliziare il nostro palato. Infatti, possiamo trovare l’acidulo del taleggio, il retrogusto amaro del cicorino e il dolciastro grasso della luganighetta. Questi sapori, che rimarranno ben distinguibili tra loro, renderanno un semplice pasto un’interessante esperienza sensoriale.

Se invece vole fare il più semplice e classico risotto “taleggio e radicchio” sostituite appunto il cicorino con il radicchio e omettete la luganighetta; oppure arrangiatevi e cercatevi la ricetta in rete. Tuttavia, secondo il mio modesto parere, non ne vale assolutamente la pena !

Ingredienti (per 2 persone)

200 gr. di riso
100/150 gr. di taleggio (100 possono essere sicuramente sufficienti, a mio avviso 150 ci stanno benissimo ! N.B: il peso è inteso al netto)
150 gr. di luganighetta
3 cespi di cicorino rosso
200 ml di spumante
1 l di brodo vegetale
1 scalogna
burro

Preparazione

Preparare il brodo.

Lavare il cicorino e tritarlo grossolanamente.

Tritare lo scalogno.

Preparare la luganighetta “premendola” all’esterno del budello e sbriciolandola.

Tagliare il taleggio in tocchetti. Come detto 100 gr. sono più che sufficienti, in base alla vostra “golosità” aumentate pure, senza andare però oltre ai 150 gr…

Sciogliete una noce di burro in una pentola, aggiungere lo scalogno e rosolarlo.

Dopodiché aggiungere il riso e la luganighetta. Rimestare per tostare il riso.

Quando il riso sarà diventato bello “trasparente” sfumare con lo spumante.

Da questo momento cuocete il riso per il tempo indicato sulla confezione.

Una volta che sarà evaporato tutto l’alcool aggiungere un mestolo di brodo (caldo); continuare a rimestare aggiungendo il brodo ogni qualvolta che sarà necessario, un mestolo alla volta, senza far asciugare il riso.

A 5 minuti dalla fine della cottura aggiungere il cicorino tritato.

Continuare a rimestare.

Terminata la cottura togliere la pentola dal fuoco e mantecare con il taleggio.