Per un tartare differente dal solito, delicato e sofisticato.
Visto che si sta parlando di pesce crudo è fondamentale la qualità di quest’ultimo. Per questo motivo consiglio di far capo a del salmone freschissimo, idealmente quello per sashimi.
Al posto dell’aceto di vino bianco, se avete la possibilità, utilizzate il condimento “bianco barricato della fine food”, non mi piace far pubblicità (soprattutto perché non ci guadagno una sega), ma devo ammettere che questo condimento è davvero fantastico !
Nella ricetta, a parte il salmone, vedrete che non sono indicate le quantità; questo perché dovrete regolarvi a vostro piacimento, individuando la corretta combinazione, in base ai propri gusti.
Un piatto fresco ideale per una cena leggera una sera d’estate o, come antipasto, tutto l’anno.
Bon Appétit !
Ingredienti (per 2 persone come piatto principale, per 4 come antipasto)
300 gr. di salmone fresco
1 avocado
germogli di cipolla
erba cipollina
olio extra vergine di oliva
aceto di vino bianco
sale e pepe
Preparazione
Tagliare il salmone a cubetti.
Tagliare l’avocado a cubetti.
Tritare l’erba cipollina.
In una ciotola, amalgamare delicatamente tutti gli ingredienti e condirli con olio, aceto, sale e pepe.
Ricoprire con della pellicola trasparente e lasciar riposare in frigorifero per almeno un’ora prima di servire in modo che i diversi sapori si amalgamino tra di loro.
Impiantare servendosi di un coppapasta per dare una bella forma cilindrica al tartare (se non volete, buttate tutto sul piatto come se stesse dando da magiare al cane o al gatto, cavoli vostri).
Guarnire ancora con alcuni germogli di cipolla.




